Perché sottoporsi all'analisi del sangue vivo?
Analisi del sangue vivo
L’analisi del sangue vivo si effettua osservando una goccia di sangue capillare mediante un microscopio ottico in campo oscuro. Le immagini vengono trasmesse su un monitor ad alta risoluzione e il cliente può osservare l’intera analisi, al termine della quale riceverà foto e video in formato elettronico.
Il condensatore impiegato è un condensatore a immersione le cui caratteristiche consentono di ottenere una risoluzione nettamente superiore rispetto ai condensatori a secco e a quelli per il campo chiaro, tanto da consentire di visualizzare corpuscoli di dimensioni inferiori a 1 micron.
Perché sottoporsi all'analisi del sangue vivo?
Analisi del sangue vivo
Nessuna malattia insorge all’improvviso, ma è frutto di cambiamenti che avvengono all’interno del corpo nel corso del tempo, senza che l’individuo se ne renda conto.
L’obiettivo dell’analisi del sangue vivo è quello di individuare e interrompere tempestivamente questi processi, ben prima che insorga una patologia e se ne manifestino i sintomi.
Il mantenimento o il recupero di uno stato di pieno benessere sono possibili attraverso la correzione dello stile di vita e delle abitudini alimentari, talvolta ricorrendo a supplementazione nutraceutica. Talvolta potrà essere necessario eseguire esami di approfondimento, ma, anche in questi casi, i risultati dell’analisi del sangue vivo aiuteranno il medico curante a orientarsi nella scelta degli specifici accertamenti di cui necessita quel determinato paziente.
Consulenza in nutraceutica, educazione alimentare, benessere e stili di vita
Analisi del sangue vivo
Correzione anomalie
- carenze nutrizionali (ferro, vit. B12, acido folico);
- alterazione della digestione e/o del metabolismo di grassi, carboidrati e proteine;
- acidosi del terreno biologico;
- aumentata permeabilità intestinale;
- disbiosi intestinale;
- sovraccarico di fegato, milza e reni;
- infiammazione.
Sistema immunitario
- potenziamento del sistema immunitario;
- correzione dell’eccessiva acidità tissutale attraverso la dieta e la supplementazione;
- ripristino di un terreno biologico ottimale per la vita cellulare;
- ricorso a prodotti nutraceutici in grado di stimolare la risposta immunitaria innata
(aspecifica - granulociti e monociti) e adattativa (specifica - linfociti).
Salute delle ossa
- prevenzione della demineralizzazione ossea;
- misurazione della vit. D3 con test rapido;
- definizione di un piano di supplementazione specifico per ciascun cliente;
- istruzioni circa le corrette modalità di assunzione di vit. D3, magnesio e vit. K2;
- controlli periodici per monitorare i risultati dell’integrazione nutraceutica.
Apparato digerente
- favorire la funzionalità dell’apparato digerente;
- reflusso gastroesofageo;
- disturbi digestivi;
- malattie infiammatorie intestinali;
- disbiosi;
- alterazioni del microbiota;
- irregolarità intestinale e altri disturbi dell’alvo.
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